Mentre i riflettori sono puntati sulla Conferenza dei Serivizi, aperta Venerdi 7 a Roma, nella piana scavano. Ancora ruspe, benne, reti e nastri sui terreni minacciati. Toscana Aeroporti affida i lavori con procedura d’urgenza il 5 di Settembre, 2 giorni prima della Conferenza. Perchè tanta fretta ? E’ forse un ennesimo tentativo di condizionare le scelte politiche ? Il dubbio è più che legittimo visto lo spregio di norme e regolamenti grazie a cui continua a lavorare l’aeroporto attuale.
302Mila euro di scavi “investiti” come mezzo per forzare le procedure a proprio favore? Non sarebbe la prima volta ricordando le trivellazioni della scorsa estate contestate come abitanti.
Sono state aperte diverse trincee nella zona dell’Oasi della Querciola, del sovrappasso autostradale e altre località con l’obiettivo dichiarato di esguire
“saggi archeologici, servizio di pulizia superficiale taglio vegetazione, bonifica da ordigni esplosivi residuati bellici”
E’ urgente e importante condividere queste informazioni nella consapevolezza che la difesa dell’ambiente e delle risorse collettive passa anche dalla sorveglianza popolare sui territori, dalla circolazione delle informazioni e dalle relazione tra gli abitanti.
Hanno scavato e scaveranno ancora. Troveranno resti dell’antica CAMARS etrusca ? insediamenti della civiltà Villanoviana ? mura romane ? chissà…
Quello che non troveranno è la nostra rassegnazione ai loro progetti di cemento, speculazione, devastazione ambientale e precarietà travestita da lavoro sicuro.
Il futuro di Firenze e della sua area metropolitana non passa dalla costruzione di un nuovo Aeroporto Intercontinentale ma dalla realizzazione del Parco Agricolo della Piana per difendere l’ambiente, sviluppare nuove economie sostenibili, rivitalizzare le relazioni sociali tra gli abitanti.
Abbiamo già cominciato!
Lunedi 10 Set. 21.15 Assemblea al Presidio
Inceneritore e Aeroporto; stessi nemici stessa fine!
Tocca a Tutt* noi