Vittoria No Inceneritore!
Ma la Piana va difesa!
MANO NELLA MANO PER IL PARCO DELLA PIANA SENZA AEROPORTO E NOCIVITA’!
Ritrovo alle ore 19.00 al Polo Scientifico di Sesto Fiorentino.
Dal Polo partirà un serpentone che si snoderà verso Sesto, una catena di abitanti che, mano nella mano, formano un abbraccio solidale che difende il Parco e la Piana!
Finiremo poi al Presidio, con cena alle 21.00 e a seguire dalle 22,30 musica, birra e banchetti informativi.
#UNVISIEFATTOFARE !
#EORANOAEROPORTO !
Promosso da Presidio Noinc-NoAero (Assemblea per la Piana contro le nocività) Mamme No Inceneritore e Critical Mass Firenze
Un abbraccio collettivo
per ricordare, come sembra sempre più evidente, che le alternative all’incenerimento dei rifiuti esistono, che si possono praticare, che si può vivere senza inceneritori e che questa scelta aiuta anche a definire obiettivi consapevoli di riduzione dei rifiuti. L’inceneritore di Firenze non verrà fatto ma ancora c’è molto altro da fare: la differenziata non decolla, non si mette in definitiva discussione il
ciclo dei rifuti, nè a valle nè a monte, non si pianifica la riduzione delle discariche e la chiusura degli impianti già esistenti, non si tolgono le grinfie del business sulla gestione dei rifiuti.
Un abbraccio collettivo per ribadire che la piana va protetta perché è l’unico modo per proteggere anche gli abitanti dei comuni che vi fanno parte e di quelli limitrofi. Inoltre la piana comprende anche preziose realtà faunistico-ambientali che verrebbero annientate dalle grandi opere.
Un abbraccio per confermare che non è sostenibile un aeroporto in città, né vecchio né nuovo poiché mette SEMPRE a rischio la popolazione ed è un opera impattante per il suo territorio.
L’attuale funziona dal 2003 in deroga: nessuna delle prescrizioni stabilite dalla VIA per la realizzazione di interventi necessari all’incremento del traffico aereo sono state rispettate, anche ARPAT ha appena multato la società per criticità d’impatto acustico. Ma basta andare a Peretola per rendersi conto dell’insostenibilità acustica e sanitaria di tale infrastruttura. Di quella che c’è e di quella futuristica decisa dalle lobby a dispetto di ogni ragionevole pianificazione urbanistica della città.
Immaginiamo quindi che dal Polo Scientifico di Sesto si snodi un “serpentone”, una catena solidale di abitanti che, mano nella mano, formano un lungo abbraccio dal presidio No Inc – No Aero dell’Osmannoro a Sesto Fiorentino.
Poi tutti insieme al presidio per una serata insieme con buon cibo e musica.