Domenica 01/11 in piazza della Repubblica, davanti al Tendone pubblicitario di Toscana Aeroporti che magnificava il futuro Nuovo Scalo di Peretola con plastici incompleti e rappresentazioni da libro per l’infanzia, abbiamo ritenuto importante dare informazioni che non siano solo spot pubblicitari.
Più di sessanta persone hanno ascoltato il Prof. Giorgio Pizziolo (Urbanista) che ha parlato delle dinamiche urbanistiche e sociali per la Piana di Firenze connesse al progetto del nuovo aeroporto ed al nuovo inceneritore: la concentrazione di grandi opere in un’area ristretta e periferica, la distruzione dell’idea del Parco della Piana, la cementificazione di una vasta area verde, la gentrificazione del Centro Storico di Firenze con la perdita della propria identità.
Il proposito della Lezione nasce dall’idea di portare in piazza una visione che non si scorge nelle scelte delle Amministrazioni, troppo attente a grandi investimenti per opere che si rivelano inutili e molto spesso dannose.
Quella proposta in piazza con documenti, piantine e dati è invece una visione sistemica della città metropolitana con le sue molteplici interconnessioni.
Una visione che al posto di Aeroporto, Tav e Inceneritore vorrebbe, per esempio, una mobilità che unisca i territori della Piana riducendo l’utilizzo di mezzi privati e quindi traffico e inquinamento.
Una visione che invece di danneggiare ambiente e qualità della vita metta al centro chi vive nella Città Metropolitana, per far si che i paesi limitrofi a Firenze e gli stessi quartieri fuori le mura della città, non siano relegati a periferie degradate e il centro storico non sia solo una vetrina per turisti.
Una prima iniziativa importante che il Prof. Pizziolo si detto disponibile a ripetere, in ogni altra occasione utile ad approfondire le tematiche.
Assemblea per la Piana contro le Nocività (AxPCN)
Sistema aeroporto conseguenze sistemiche
lezione domenica in piazza
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